Colera

Le grandi epidemie

Attestato già in alcuni scritti dell’antichità, il colera raggiunse l’Occidente e assunse la terribile fama di pandemia nell’Ottocento, con il progresso commerciale che determinò l’esodo della popolazione dalle campagne e dai borghi rurali verso le città: oggetto di una vera e propria invasione, queste ultime divennero l’ambiente privilegiato per l’insorgenza di malattie a diffusione oro-fecale, a cominciare proprio dal colera, che proliferava soprattutto nelle periferie sovraffollate, dove anche le più elementari norme igienico-sanitarie erano disattese.
Raccogliendo una mole enorme di documenti, Piero Grima racconta i progressi e il disorientamento della scienza, la paura e il coraggio del popolo davanti al banco di prova di un morbo che lasciò dietro di sé una lunga scia di morte. Nella parte dedicata agli intrecci fra quest’epidemia e le arti, di grande interesse i casi delle misteriose morti di Leopardi e Čajkovskij, a lungo attribuite – forse erroneamente – al colera.

AUTORE PIERO GRIMA | EDITORE BESA | FORMATO LIBRO IN BROSSURA | PAGINE 260
PUBBLICAZIONE 2018 | ISBN 978-88-497-0889-9